I motori di ricerca sono strumenti che operano attraverso dei software di analisi (spider) che lavorano in simbiosi con tutto il materiale presente sul Web: lo analizzano, lo elaborano e ne portano (o meno) in luce i risultati in fase di ricerca da parte dell’utente.

Non serve pagare i motori per essere presenti, quindi.

Quello che serve, per essere presenti, è investire su una buona strategia di SEO (Search Engine Optimization) in fase di programmazione del proprio sito.

E quindi su quella serie di azioni professionali che utilizzano gli strumenti tecnici corretti, i testi e le copy giuste da un punto di vista dei motori, i plug in e gli ambienti di progettazione più funzionali per fare in modo che il motore di ricerca “sia a proprio agio” all’interno del nostro sito e lo posizioni in alto nella cosiddetta ricerca organica (Organic Search), ovvero la serie di risultati ottenuti dagli utenti a fronte dell’inserimento di parole chiave nei motori di ricerca.

Un buon posizionamento è fonte di ingressi, contatti, conversioni e potenziale profitto. E quindi un buon investimento per l’attività di SEO è certamente una mossa vincente.
Anzi, una delle migliori che potete fare!